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Della mente dei sensi

Il progetto del Festival 2016 è basato sulla multisensorialità e sul concetto di sinestesia.

La sinestesia è un fenomeno involontario e soggettivo in cui uno stimolo attiva due sensi contemporaneamente. Ad esempio, un sinestesico, ascoltando un suono può vedere un colore o una forma.

Il progetto di comunicazione del Festival di Portogruaro 2016 nasce dalla simulazione di una sinestesia tra suono delle lettere dell’alfabeto e immagini, forme, segni e colori.

Ogni lettera ha un suono e ogni suono corrisponde a un segno e viceversa.

Per tradurre visivamente la multisensorialità, i segni sonori sono stati ricavati dall’uso di diversi materiali naturali: impronte, timbri, graffi, segni lasciati da pietre, legno, foglie, colore, acqua.

Un percorso sperimentale il cui risultato è un nuovo alfabeto visivo fatto di segni e forme colorate suggerite dal suono o dalla suggestione sonora delle lettere, del tutto personale come vuole la dinamica del cervello sinestesico.

Cliente: Fondazione Musicale di Santa Cecilia

Anno: 2016